Bisogna maneggiarlo con cura.
Senza parlare a suo nome. Senza leccargli il culo. Senza spettegolare su di lui.
Soprattutto senza cercare di spiegarlo o di negarlo, perché non c’è proprio nulla da spiegare o da negare.
Lui può essere solo vissuto.
Al massimo dimenticato.
Filippo Martinez (Precettore ambiguo)
“Bisogna maneggiarlo con cura.” Da MANEGGIARE CON CURA – Editoriale di Filippo Martinez (Precettore elusivo)